Rottame ferroso: i prezzi del rottame importato turco salgono ai massimi storici

Considerando le tensioni commerciali in corso tra Russia e Ucraina, i prezzi del rottame importato in Turchia sono saliti a livelli record. Inoltre, l’approvvigionamento è diventato difficile per gli esportatori attraverso il Mar Nero.

Il forte aumento dei prezzi delle materie prime ha portato ad un forte mercato interno e ad un aumento dei prezzi dei semilavorati e dei prodotti finiti in acciaio.

Le acciaierie del paese hanno continuato ad alzare i prezzi di acquisto del rottame a causa della forte domanda da parte degli utenti finali, in seguito all’impennata dei prezzi del rottame importato e dei semilavorati e dei prodotti finiti in acciaio. Le conseguenze dell’attacco della Russia all’Ucraina continuano a far salire i prezzi interni e di esportazione della Turchia.

I prezzi nazionali delle billette hanno continuato a salire. La scarsità di semilavorati dalla CSI a causa della situazione di panico del mercato causata dalla guerra Russia-Ucraina ha reso il commercio imprevedibile.

La nazione ha continuato ad adeguare le sue tariffe energetiche in mezzo alle tensioni globali. Mentre non sono stati annunciati cambiamenti diretti per gli utenti industriali, la recente revisione dovrebbe avere un’influenza indiretta sull’industria dell’acciaio.

Le importazioni di rottami ferrosi della Turchia sono rimaste sostanzialmente stabili a 2,46 milioni di tonnellate nel gennaio 2022 rispetto ai 2,49 milioni di tonnellate del novembre 2021. L’Ucraina è stata il principale esportatore verso la Turchia con 0,34 milioni di tonnellate a gennaio, seguita da USA e Russia con 0,31 milioni e 0,22 milioni, rispettivamente. Su base annua, le importazioni di rottame hanno visto un aumento del 27% rispetto alle 1,93 tonnellate del gennaio 2021.

Gli operatori di mercato ritengono che i prezzi del rottame importato aumenteranno ulteriormente a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. Il paese ha importato circa 24,36 mnt, mentre le importazioni dalla Russia e dall’Ucraina sono state registrate rispettivamente a 1 mnt e 0,34 mnt.