Il Mercato del Rottame Ferroso nel 2024: Dinamiche Globali e Prospettive Future

Il mercato globale del rottame metallico sta attraversando una fase di cambiamento nel 2024, con tendenze divergenti che caratterizzano i principali attori del settore.

Il rapporto trimestrale di ottobre 2024 pubblicato dal Bureau of International Recycling (BIR) fornisce una panoramica delle dinamiche di domanda e offerta in diversi mercati chiave, evidenziando i fattori economici e geopolitici che stanno influenzando i flussi commerciali e i prezzi.

La Cina Continua a Dominare il Consumo di Rottame

Nonostante un calo dell’1,1% nella produzione di acciaio grezzo, la Cina rimane il principale consumatore mondiale di rottame metallico. Nei primi sei mesi del 2024, il consumo di rottame in Cina ha raggiunto 122,54 milioni di tonnellate, con un incremento del 5,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Questo aumento riflette l’impegno del paese nell’utilizzo di materiali riciclati per sostenere le proprie ambizioni di riduzione delle emissioni e per ridurre la dipendenza dalle materie prime vergini.

Tuttavia, la Cina ha anche incrementato le sue esportazioni di prodotti semilavorati e finiti, una mossa che sta destabilizzando il mercato del rottame in Asia. Le esportazioni cinesi di acciaio hanno infatti ridotto la domanda di rottame in altri paesi asiatici, i quali stanno rivalutando le loro strategie di acquisto.

Questo fenomeno ha contribuito alla diminuzione delle importazioni di rottame in Corea del Sud e Taiwan, rispettivamente del 45% e dell’11% nei primi otto mesi del 2024.

Corea del Sud e Taiwan: Strategie di Fusione in Evoluzione

Le decisioni prese dai principali consumatori asiatici, come Corea del Sud e Taiwan, di ridurre drasticamente le loro importazioni di rottame derivano principalmente dall’aumento delle esportazioni di prodotti semilavorati da parte della Cina e dalla disponibilità di billette russe a basso costo.

Questa evoluzione ha spinto molti paesi a optare per alternative più convenienti alla fusione del rottame, riducendo così la domanda di rottame sfuso e in container.

Bangladesh e Giappone: Stabili e in Declino

Il mercato del rottame in Bangladesh si è dimostrato relativamente stabile, protetto dall’impatto diretto delle esportazioni di prodotti semilavorati e finiti.

Tuttavia, nel mese di agosto, il Giappone ha registrato un significativo calo delle esportazioni di rottame, con una diminuzione del 13% sia su base annua che su base mensile, segnando una battuta d’arresto significativa in un mercato che, fino a poco tempo fa, era tra i principali esportatori di rottame della regione.

Questo calo rappresenta la prima volta in quattro mesi in cui le esportazioni giapponesi sono scese sotto le 500.000 tonnellate, segnalando un rallentamento delle attività industriali.

L’Unione Europea: Crescita del Consumo e Contrazione delle Esportazioni

Nel contesto europeo, i paesi dell’UE-27 hanno mostrato un aumento del consumo di rottame dell’8,8% nella prima metà del 2024, con un totale di 43,61 milioni di tonnellate consumate. Questo incremento si colloca in un quadro di sforzi per migliorare l’efficienza della produzione e aumentare l’uso di materiali riciclati per ridurre le emissioni di carbonio.

D’altro canto, le esportazioni di rottame dall’UE sono diminuite del 18,7%, attestandosi a 7,36 milioni di tonnellate. Il calo delle esportazioni potrebbe essere attribuito in parte alle elevate scorte di prodotti semilavorati e finiti, che hanno ridotto la domanda di nuovi materiali.

Il Caso Tedesco: Prezzi in Calo e Riduzione della Produzione

In Germania, il principale produttore di acciaio dell’UE, i prezzi del rottame sono drasticamente diminuiti a settembre. Questo è stato in gran parte dovuto alla decisione di alcuni consumatori di ridurre la produzione o tagliare i turni, in risposta all’accumulo di scorte di prodotti finiti.

Tale riduzione della produzione industriale ha avuto un impatto significativo sui prezzi del rottame, riducendo la domanda di materiali riciclati e creando un eccesso di offerta nel mercato.

La Turchia Mantiene il Primato come Importatore di Rottame

La Turchia ha mantenuto il suo status di più grande importatore di rottame metallico al mondo, con un consumo di 15,71 milioni di tonnellate nel primo semestre del 2024, segnando un aumento del 13,1% su base annua.

Le importazioni di rottame della Turchia sono aumentate del 3,6%, raggiungendo 9,98 milioni di tonnellate, consolidando il ruolo cruciale del paese nel mercato globale del rottame. Questo incremento riflette l’importanza della Turchia come hub industriale, in grado di assorbire grandi volumi di rottame per sostenere la sua produzione di acciaio.

Stati Uniti: Un Mercato Stabile ma con Prospettive di Aumento dei Prezzi

Negli Stati Uniti, le esportazioni di rottame sono diminuite del 16,4% nella prima metà del 2024, raggiungendo 7,19 milioni di tonnellate. Tuttavia, il paese rimane il secondo maggiore esportatore di rottame al mondo, subito dopo l’UE.

I prezzi del rottame negli Stati Uniti sono rimasti relativamente stabili negli ultimi mesi, ma ci si aspetta un aumento verso la fine dell’anno, dovuto alla riduzione delle attività di raccolta nel periodo delle festività.