Riflessione sul significativo aumento dell’influenza dell’alluminio russo nei depositi LME e come ciò possa influire sui rischi di volatilità dei prezzi.
? Scenario Attuale:
Con il dato di febbraio attestato al 91,12%, è evidente che l’alluminio marchiato Russia sta guadagnando terreno nei mercati internazionali, diventando un componente chiave nelle catene di approvvigionamento globali.
? Provenienza Alluminio per Depositi LME (in tonnellate):
- Russia: 324.675;
- India: 28.900;
- Canada: 1.650;
- Stati Uniti: 750;
- Iran: 200;
- Oman: 100;
- Sud Africa: 25
? Analisi Provenienza dei Depositi:
La Russia si posiziona in cima alla lista come principale fornitore di depositi di alluminio, rappresentando una parte significativa del panorama globale. L’India segue da vicino, mentre altri paesi contribuiscono in misura diversa alla catena di approvvigionamento.
? Rischi Associati:
Tuttavia, è importante considerare i rischi potenziali legati a questa crescente dipendenza dall’alluminio russo. Se, per qualsiasi motivo, le forniture venissero interrotte o limitate, ciò potrebbe generare un impatto significativo sulla disponibilità del prodotto e, di conseguenza, sulla volatilità dei prezzi.
? Riflessioni Chiave:
✅ Diversificazione delle Fonti: Le aziende devono valutare la diversificazione delle fonti di approvvigionamento per ridurre la dipendenza da una singola fonte, mitigando così il rischio di interruzioni improvvisi.
✅ Strategie di Stock: Considerare strategie di gestione delle scorte più flessibili per adattarsi rapidamente a cambiamenti nelle forniture.
✅ Monitoraggio Attento del Mercato: Essere vigili e monitorare da vicino gli sviluppi del mercato e le dinamiche politiche che potrebbero influenzare la disponibilità di alluminio russo.
? Scenari Futuri:
In un contesto in cui l’alluminio russo gioca un ruolo sempre più importante, è essenziale prepararsi a scenari futuri e adottare approcci flessibili per mantenere la stabilità nelle catene di approvvigionamento.