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I prezzi delle terre rare hanno registrato un movimento al ribassoDa un mese all’altro, i prezzi delle terre rare hanno registrato un movimento al ribasso. Se la debolezza della domanda a valle potrebbe essere una delle cause del calo dei prezzi, un altro fattore potenziale è l’aumento della produzione globale di terre rare al di fuori della Cina.

Se ciò fosse vero, la Cina potrebbe trovarsi a scendere dal trono in termini di dominio dei magneti di terre rare. Nel frattempo, l’economia cinese continua a vacillare a causa dell’indebolimento del settore immobiliare, che potrebbe avere un impatto sui prezzi. Per ora, la Cina continua a mantenere il suo posto di primo produttore globale di terre rare.

Scoperta un’enorme riserva di terre rare nel Wyoming

Un nuovo ritrovamento di terre rare nel Wyoming potrebbe avere un impatto significativo sul mercato globale delle terre rare, riducendo la dipendenza degli Stati Uniti dalla Cina per l’approvvigionamento di minerali vitali. Diverse aziende, tra cui American Rare Earths Inc. e Ramaco Resources, hanno recentemente scoperto un’ampia riserva di terre rare nello Stato occidentale. La scoperta è particolarmente degna di nota perché gli elementi delle terre rare sono necessari per una serie di tecnologie all’avanguardia, tra cui quelle legate alle auto elettriche, alle turbine eoliche e alla difesa.

Attualmente gli Stati Uniti importano gran parte dei magneti e dei minerali di terre rare dalla Cina. Se questo recente ritrovamento si rivelerà abbondante come le stime prevedono, gli Stati Uniti potrebbero essere in grado di ridurre la loro dipendenza dai fornitori stranieri, in particolare dalla Cina, diversificando al contempo la loro catena di approvvigionamento di terre rare. Infatti, il nuovo giacimento potrebbe sostenere la transizione energetica del Paese e influire sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti, favorendo la produzione nazionale di tecnologie che si basano su elementi di terre rare.

Grazie anche alla scoperta del Wyoming, sembra ora probabile che gli Stati Uniti diventino un importante partecipante al mercato internazionale delle terre rare. Con una maggiore ricerca e sviluppo, questi giacimenti potrebbero aiutare gli Stati Uniti a superare l’egemonia della Cina sulle terre rare, offrendo una fornitura interna di questi minerali vitali. Inoltre, ridurrebbe la sensibilità degli Stati Uniti alle interruzioni della catena di approvvigionamento e ai disordini geopolitici.

Le restrizioni cinesi sui magneti di terre rare sono in pieno svolgimento

La Cina ha recentemente imposto severe restrizioni all’esportazione di tecnologia per i magneti di terre rare e per l’estrazione e la separazione dei minerali di terre rare. Si tratta di una mossa che potrebbe influenzare in modo significativo le catene di approvvigionamento e i prezzi delle terre rare a livello mondiale.

La restrizione della Cina sulle terre rare e sulla tecnologia per la produzione di magneti in terre rare è una mossa calcolata per mantenere la sua egemonia nel mercato delle terre rare, dato che la nazione attualmente tratta circa il 90% delle terre rare prodotte in tutto il mondo.

Previsioni sui prezzi per il 2024

Nel frattempo, gli esperti prevedono che i prezzi globali delle terre rare saranno caratterizzati da una continua incertezza e da una possibile volatilità dei prezzi per tutto il 2024. Inoltre, i prezzi delle azioni delle aziende che lavorano le terre rare sono aumentati in risposta alla decisione della Cina.

Per molti, il divieto evidenzia ulteriormente la necessità di diversificare le catene di approvvigionamento degli elementi delle terre rare e di potenziare le capacità di lavorazione locali all’estero. Nel frattempo, gli Stati Uniti e i loro alleati continuano a lavorare per aumentare la capacità di lavorazione locale e ridurre la dipendenza dalle spedizioni cinesi di terre rare.

I prezzi delle terre rare hanno registrato un movimento al ribasso

Alcuni prezzi delle Terre rare – $/Kg – Powered by Commodity Evolution