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Le importazioni di rame in Cina hanno raggiunto il massimo da dieci mesi a questa parte, secondo i dati doganali di martedì, grazie alla diminuzione delle scorte nazionali e alla forte domanda che ha sostenuto l’attività di acquisto.
Le importazioni di rame grezzo e di prodotti in rame, ampiamente utilizzati nei settori dell’edilizia, dei trasporti e dell’energia, hanno totalizzato 500.168 tonnellate, il massimo dallo scorso dicembre, secondo i dati dell’Amministrazione generale delle dogane. I dati comprendono rame anodico, raffinato, legato e semilavorato.
Si tratta di un balzo del 23,7% rispetto alle 404.414 tonnellate dello scorso ottobre, quando la domanda industriale era stata penalizzata dalle severe limitazioni imposte dalla COVID-19.
Le scorte di rame in Cina sono diminuite negli ultimi mesi e, alla data del 27 ottobre, le scorte presso lo Shanghai Futures Exchange erano ai minimi da 13 mesi. Il calo è stato dell’85,6% rispetto al picco di marzo e del 36,1% rispetto a un anno prima.
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I mesi di settembre e ottobre sono tradizionalmente caratterizzati da una buona domanda di metallo, in quanto l’attività industriale si intensifica dopo la pausa estiva, mentre l’aumento della spesa dei consumatori durante le vacanze della Settimana d’Oro, all’inizio di ottobre, aumenta la domanda.
Inoltre, la Cina ha varato ulteriori misure di stimolo economico, tra cui prestiti immobiliari e infrastrutturali, per sostenere la propria economia, migliorando le prospettive per il rame. Il calo dei prezzi globali ha anche incoraggiato gli utilizzatori di rame a importare di più.
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l maggiore appetito per il rame importato si è riflesso in un aumento del premio per il rame di Yangshan a 90 $/ton a fine ottobre (ora in ripiegamento a 84 $/ton), più che triplicato rispetto all’inizio di agosto e il più alto dallo scorso novembre.
Anche le importazioni di ottobre hanno segnato un aumento del 4,1% rispetto al mese precedente, alimentato dalla riduzione delle scorte, ma da un anno all’altro le importazioni di rame sono diminuite del 6,7% rispetto all’anno precedente, poiché la forte produzione nazionale ha frenato gli acquisti esteri.
La produzione mensile di rame raffinato della Cina si è mantenuta su livelli record, superiori a 1 milione di tonnellate, da marzo, stimolando la domanda di minerale e concentrato di rame.
Le importazioni cinesi di minerale e concentrato di rame sono aumentate dell’11,3% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 2,31 milioni di tonnellate in ottobre, secondo i dati doganali. Le importazioni totali nei primi 10 mesi sono aumentate del 9,2% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 22,64 milioni di tonnellate.
Rame – 3 mesi $/ton giornaliero
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