Acciaio: l’amministrazione di Tangshan ridurrà la produzione a luglio

L’amministrazione locale di Tangshan ha chiesto a 11 acciaierie di grado A di ridurre la produzione di acciaio del 30% e alle acciaierie di grado B o inferiore di ridurre le attività di sinterizzazione del 50% dal 1° al 31 luglio, dato che la qualità dell’aria della città continua a peggiorare. Inoltre, quattro altiforni con una capacità giornaliera di circa 21.000 tonnellate inizieranno i lavori di manutenzione programmata a luglio, mentre si prevede che altri forni si aggiungeranno a questi lavori di manutenzione.

A giugno la produzione di acciaio in Cina si è attestata su livelli relativamente elevati, poiché le aspettative del mercato erano buone nonostante il peggioramento delle condizioni meteorologiche e la debolezza della domanda. A metà giugno (11-20 giugno), la produzione media di acciaio grezzo delle acciaierie di grandi e medie dimensioni è stata di 2,26 milioni di tonnellate, con un aumento dell’1,42% rispetto all’inizio di giugno (1-10 giugno), secondo il comunicato della Chinese Iron and Steel Association.

Le previste restrizioni obbligatorie alla produzione a Tangshan dovrebbero ridurre il consumo di minerale di ferro e si prevede che i prezzi del minerale di ferro fluttueranno a livelli bassi nel prossimo futuro. Ad oggi, il prezzo del minerale di ferro al 62% è di 110,65 $/ton, in calo di 0,85 $/ton rispetto a venerdì.

D’altra parte, sebbene si preveda un indebolimento della domanda di acciaio nel mese di luglio, i prezzi dell’acciaio sul mercato interno cinese potrebbero rimanere stabili con solo lievi fluttuazioni nelle prossime settimane. I futures sul Rebar alla Shanghai Futures Exchange sono a 3.767 RMB/ton (522 $/ton), in aumento dello 0,56% rispetto al 30 giugno, indicando che anche se la produzione diminuisce, non ci sarà un forte aumento dei prezzi a causa della debolezza della domanda.

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