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La Tanzania ha firmato accordi per un valore di 667 mln di dollari con tre società australiane per l’estrazione di minerali di terre rare e grafite, nell’ambito dell’iniziativa del Presidente di accelerare i negoziati sui progetti minerari ed energetici in corso da tempo.
In base agli accordi con Evolution Energy Minerals, Ecograf Ltd e Peak Rare Earths, la Tanzania deterrà una partecipazione del 16% ciascuno in società costituite congiuntamente per gestire i progetti. Il governo degli Stati Uniti e i suoi alleati, tra cui l’Australia, che ha alcuni dei maggiori produttori di terre rare al mondo al di fuori della Cina, stanno cercando di ridurre la loro dipendenza dalla Cina.
Le terre rare sono un gruppo di 17 minerali utilizzati nell’elettronica di consumo, nei veicoli elettrici, negli smartphone, nelle energie rinnovabili e nelle attrezzature militari.
In base all’accordo stipulato dalla Tanzania con Peak Rare Earths, i minerali saranno estratti nel sud-ovest del Paese, a Ngualla. Kabudi ha dichiarato che Evolution Energy Minerals ed Ecograf estrarranno grafite nel sud e nell’est della Tanzania. Ecograf estrarrà il minerale anche nel nord del Paese.
La grafite è un minerale utilizzato per l’estremità negativa di una batteria agli ioni di litio, nota come anodo. Circa il 70% di tutta la grafite proviene dalla Cina e ci sono poche alternative valide per le batterie.
Grafite euro/ton
Terre rare ossido euro/ton
Terre rare metallo euro/ton
