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Rompere i miti e definire una nuova tabella di marcia per la decarbonizzazione dell’acciaio attraverso il riciclo è il titolo principale di un documento pubblicato dalla Confederazione europea delle industrie del riciclo (EURIC).
L’industria europea del riciclo è attualmente la prima al mondo per il riciclo dell’acciaio e negli ultimi 20 anni l’offerta di rottami riciclati ha superato la domanda interna dell’UE. Pertanto, EURIC ha dichiarato che non vi è alcuna carenza passata o attuale di offerta di rottami nell’UE.
Secondo EURIC, sono necessari incentivi nell’UE per “tenere conto dei benefici ambientali del riciclo dell’acciaio, sostenere la domanda di rottami riciclati e accelerare la transizione dalla produzione di acciaio contenente carbonio in altoforno alla produzione ecologica con forno elettrico ad arco”.
Le restrizioni alle esportazioni porteranno a una riduzione dell’offerta di rottami riciclati nella regione e indeboliranno ulteriormente l’indipendenza strategica delle catene del valore circolari in Europa.
In questo contesto, EURIC ha dichiarato che gli incentivi dovrebbero essere prioritari per accelerare la transizione sostenibile nel settore siderurgico europeo.
È fondamentale colmare il divario tra la legislazione climatica e quella generale dell’UE, indirizzando gli investimenti verso i metodi più ecologici e circolarmente efficienti delle attività industriali.
Gli investimenti dovrebbero essere indirizzati, ad esempio, al passaggio ai forni elettrici ad arco nella produzione di acciaio e all’aumento della quota di rottami nell’uso totale delle materie prime fino al 30%, per ridurre l’impronta di carbonio e migliorare la circolarità negli altiforni che devono produrre diversi tipi di prodotti piani.
Listino prezzi Rottami Ferrosi Internazionali euro/ton
