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Tesla ha riferito di aver firmato il suo primo accordo di fornitura di nichel negli Stati Uniti, il progetto minerario Tamarack della Talon Metals Corp in Minnesota.
Secondo i termini dell’accordo, che Talon ha comunicato che è arrivato dopo una “ampia e dettagliata” due diligence e “lunghi negoziati”, Tesla comprerà 75.000 tonnellate (165 milioni di libbre) di nichel per sei anni, con un’opzione per aumentare il tonnellaggio consegnato.
Sulla base del prezzo corrente del nichel, l’accordo vale nominalmente più di 1,5 miliardi di dollari. Anche i sottoprodotti di ferro e cobalto della miniera proposta fanno parte dell’accordo. Tamarack è attualmente l’unico progetto di nichel di alto grado in fase di sviluppo negli Stati Uniti ed è una joint venture tra Talon e Rio Tinto.
Il team di Talon ha adottato un approccio innovativo alla scoperta, allo sviluppo e alla produzione di materiali per batterie, compresa la conservazione permanente del carbonio come parte delle operazioni minerarie e l’indagine sull’estrazione innovativa dei materiali per batterie.
Nel luglio scorso Tesla ha firmato accordi di fornitura di nichel con BHP in Australia per circa 18.000 tonnellate di nichel all’anno e Prony Resources in Nuova Caledonia per circa 42.000 tonnellate del metallo.
Questo accordo è l’inizio di una partnership innovativa tra Tesla e Talon per la produzione responsabile di materiali per batterie direttamente dalla miniera al catodo della batteria. Talon si impegna a soddisfare i più alti standard di produzione responsabile che è completamente tracciabile e che ha la più bassa impronta di CO2 incorporata nel settore.
Talon ha bisogno di iniziare la produzione commerciale a Tamarack entro la fine del 2025, che può essere estesa con l’accordo delle parti per un massimo di 12 mesi.
Il progetto Tamarack, situato a 210 km a nord di Minneapolis e 89 km a ovest di Duluth, è composto dai progetti Tamarack North e Tamarack South, con circa 31.000 acri di terra privata e locazioni statali.
