Il prezzo del rame vola anche se le previsioni per il futuro sono cupe

Il rame si è avvicinato ancora una volta al livello cruciale dei 10.000 dollari a tonnellata martedì tra un sentimento rialzista e rinnovate preoccupazioni per l’offerta nella regione di produzione più importante del mondo.

Il rally del rame, che ha più che raddoppiato il prezzo dai suoi minimi storici, è stato alimentato dalla convinzione diffusa che la domanda del metallo di riferimento riceverà una massiccia spinta, non solo dagli stimoli economici post-pandemici, ma anche da una spinta mondiale per la decarbonizzazione.

Tutto ciò che ha a che fare con la transizione energetica verde richiede più rame, in particolare l’elettrificazione del parco veicoli globale e i massicci investimenti in reti elettriche, infrastrutture di energia rinnovabile e stoccaggio.

Mentre quasi tutti concordano sul fatto che il futuro a lungo termine del rame sia luminoso, c’è molto meno consenso su quanto il prezzo del metallo brillerà nei prossimi anni.

Un sondaggio mensile mostra grandi disparità nelle previsioni dei prezzi da parte di banche d’investimento, broker, economisti e governi nel sondaggio compilato dal 13 al 18 aprile.

La previsione più bassa tra le oltre due dozzine di partecipanti per il prezzo medio nel quarto trimestre di quest’anno è di BMO Capital Markets, che prevede che il rame si ritirerà al livello di 7.000 dollari a tonnellata.

Altri orsi degni di nota sono JP Morgan, Societe Generale, BBVA e Capital Economics che vedono anch’essi il prezzo sui 7.000 dollari con ulteriori cali nel 2022.

Questo è un grande divario rispetto al previsore più rialzista, Goldman Sachs vede prezzi medi di 10.620 dollari a tonnellata nel quarto trimestre. Goldman, il sostenitore numero uno dell’esistenza di un superciclo nelle materie prime, vede più guadagni nel 2022, prevedendo che i prezzi raggiungano i 12.250 dollari entro la fine del prossimo anno.

Solo ABN Amro, Citi e ANZ vedono il rame sopra i 9.000 dollari nel quarto trimestre, ma a parte ABN, vedono anche una ritirata sotto quel livello un anno dopo.

La previsione di consenso per la media del quarto trimestre è di 8.340 dollari, per scivolare a 8.130 dollari nel quarto trimestre del 2022.