Secondo l’European Steel Association (Eurofer) nel 2020 il consumo di acciaio in UE è stato di 134 mln di tonnellate, in discesa del 13% rispetto al 2019. L’anno appena concluso è il peggiore dal 2009 e riflette una contrazione sia sul lato produttivo sia su quello delle importazioni.
Le prospettive per il 2021 e 2022 sono, però, positive. E’ prevista una ripresa dei volumi che dovrebbero tornare, quest’anno, a 152 milioni di tonnellate, vicino ai dati del 2019.
Per quanto riguarda i settori di utilizzo quello delle costruzioni rimane il più rilevante, seguito dall’automotive.
Proprio il settore dell’automotive rimane il più volatile, nel 2020 è stato quello più colpito, nel 2021 è quello previsto in maggior ripresa. Tutti i dettagli nel grafico qui sotto.
Alcuni settori più di altri traineranno il consumo reale di acciaio, che dopo il -11% nel 2020 dovrebbe registrare un +7,5% nel 2021 ed un +2,9% nel 2022.